Litigare fa bene? E’ segno di interesse dell’uno verso l’altro o di incompatibilità e insoddisfazione? Di certo non c’è una regola valida per tutti e per ogni coppia il litigio può avere un significato differente.
Vero è che litigare frequentemente può essere molto debilitante e distruttivo per la coppia. Ma litigare può rappresentare anche una forza costruttiva nel rapporto.
Se il conflitto viene gestito correttamente, entrambi riescono ad ottenere ciò che vogliono, entrambi possono essere ascoltati, compresi, rispettati.
Allora cosa possiamo fare? Possiamo adottare qualche tecnica per rendere utili e costruttive le discussioni a due.
Ecco cosa fare e cosa non fare:
1.Siate precisi quando introducete un problema. Vorrei parlarti di…
2. Non limitatevi a lamentarvi;
3. Un problema alla volta! Non mettete troppa carne a cuocere. Altrimenti il rischio è che, senza la guida di un terapeuta, si perde di vista il punto centrale e si evadono i problemi più importanti;
4. Considerate sempre l’idea di un compromesso;
5. Non date per certo di conoscere i pensieri del vostro partner; non anticipate il modo in cui reagirà;
6. Non etichettate il vostro partner. Non abbiate giudizi sui suoi sentimenti, sulla loro realtà o importanza;
7. Il sarcasmo è un gioco sporco;
8. Cercate di restare ancorati al presente; i cambiamenti che chiediamo non possono essere retroattivi;
9. Tenete sotto controllo la rabbia; dove c’è conflitto, è naturale che ci sia rabbia, ma questa può influenzare negativamente la discussione se utilizzata in maniera distruttiva. Se la rabbia sta prendendo il sopravvento, prendetemi un time-out per raffreddare la discussione.
Un ulteriore passo importante è quello di capire la funzione della rabbia.
10. Discutete quando c’è tempo. Spesso, molti litigi avvengono quando non c’è tempo per parlare o quando le condizioni non sono quelle giuste (ad esempio quando ci sono degli ospiti).
Litigare in un modo “intelligente” ovvero costruttivo non è facile ma è un metodo che si può apprendere con il tempo. Ha bisogno di tempo ed esercizio.
Per riuscirci è importante innanzitutto:
• riconoscere il problema;
•cominciare a valutarlo;
•valutare i propri sentimenti prima di dire qualcosa all’altro.
Se i conflitti non riescono ad essere gestiti può essere consigliato l’aiuto di un terapeuta.